Le gravi calamità che periodicamente colpiscono il territorio nazionale hanno dimostrato (fin dall’alluvione di Firenze del 1966, poi con il terremoto del Belice) come le apparecchiature CB si possano rapidamente trasformare da passatempo ad utilissime fonti di informazione e di collegamento fra le zone interessate dalle calamità e come si possa, proprio attraverso i CB che sono praticamente presenti ovunque sul territorio, tracciare rapidamente una mappa dei danni e delle necessità più urgenti.
Alla luce di numerosissime successive esperienze specificamente con il terremoto del Friuli, la Federazione Nazionale il 04 marzo 1976 ha deciso di creare al suo interno una Struttura in grado di coordinare le singole iniziative ed ha operato in modo tale da ottenere, per questa struttura, un riconoscimento ufficiale da parte delle preposte autorità (e, da quando è stato creato, dal Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri) con le quali mantiene rapporti di stretta collaborazione.
E’ così nato il Servizio Emergenza Radio (S.E.R.) che è la Struttura d’emergenza della Federazione Italiana Ricetrasmissioni C.B. (F.I.R.-C.B.), dalla stessa totalmente controllato: Il S.E.R. – iscritto agli registri regionali del volontariato ai sensi della Legge 266/91 – è:
- attivo su tutto il territorio nazionale con oltre 6000 aderenti.
- iscritto nei Registri Generali del Volontariato ai sensi della legge 266/91 (Decreto Regionale Lombardia n° 54389 del 08.03.94).
- censito dal Dipartimento della Protezione Civile ai sensi del ex D.P.R. 613/94 apbrogato e sostituito dal D.P.R. 194/2001, attuativo della Legge 225/92.
- autorizzato a fregiarsi dell’emblema della Protezione Civile con D.M. 1/1689 del 06.03.86.
- membro, ai sensi del D.M. n° 21 del 26.07.93, del Comitato Nazionale delle Organizzazioni di Volontariato del Dipartimento di Protezione Civile della Presidenza del Consiglio (questo Comitato, che è il massimo organo del volontariato, è costituito da sole 21 associazioni, considerate le più importanti in ambito nazionale ed il S.E.R. è l’unico che vi rappresenta la categoria dei C.B.). Gli operatori S.E.R. sono tutti dei volontari che dedicano molto del loro tempo libero (sottraendolo alla famiglia o al divertimento) a questa attività.
L’iscrizione al S.E.R. , che ha ottemperato a tutte le disposizioni previste dalle leggi sul volontariato, garantisce a tutti gli operatori una copertura assicurativa (sia verso terzi che per infortuni) e fornisce loro la sicurezza del mantenimento della retribuzione e del posto di lavoro in caso di intervento con l’ applicazione dei benefici del D.P.R. 194/2001.
Il Ruolo del Servizio Emergenza Radio (S.E.R.) della Federazione Italiana Ricetrasmissioni (F.I.R.-C.B.)
Le gravi calamità che periodicamente colpiscono il territorio nazionale, come l’alluvione di Firenze del 1966 o il terremoto del Belice, hanno evidenziato l’importanza delle apparecchiature CB. Questi dispositivi, spesso utilizzati per hobby, si sono rivelati strumenti essenziali per fornire informazioni e garantire collegamenti tra le aree colpite. Grazie alla loro presenza capillare sul territorio, i CB consentono di tracciare rapidamente una mappa dei danni e delle necessità più urgenti, diventando una risorsa cruciale in situazioni di emergenza.
La Nascita del Servizio Emergenza Radio
A seguito di numerose esperienze, come il terremoto del Friuli, la Federazione Italiana Ricetrasmissioni ha deciso, il 4 marzo 1976, di creare una struttura dedicata per coordinare le iniziative in situazioni di emergenza. Questo impegno ha portato alla nascita del Servizio Emergenza Radio (S.E.R.), una struttura riconosciuta ufficialmente dalle autorità competenti, incluso il Dipartimento della Protezione Civile della Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il S.E.R. collabora strettamente con queste istituzioni per garantire interventi efficaci e tempestivi.
Le Caratteristiche del S.E.R.
Il S.E.R. è la struttura d’emergenza della Federazione Italiana Ricetrasmissioni C.B. (F.I.R.-C.B.) e opera su tutto il territorio nazionale. Questa organizzazione è totalmente controllata dalla Federazione ed è regolata secondo la normativa vigente in materia di volontariato.
Presenza Capillare
Il S.E.R. è attivo su tutto il territorio nazionale con oltre 6.000 aderenti.
Iscrizione nei Registri Regionali del Volontariato
Il S.E.R. è iscritto nei registri regionali del volontariato ai sensi della Legge 266/91, con Decreto Regionale Lombardia n° 54389 del 08.03.94.
Riconoscimenti Ufficiali
– Censito dal Dipartimento della Protezione Civile ai sensi del D.P.R. 194/2001, attuativo della Legge 225/92.
– Autorizzato a fregiarsi dell’emblema della Protezione Civile con D.M. 1/1689 del 06.03.86.
Partecipazione al Comitato Nazionale delle Organizzazioni di Volontariato
Il S.E.R. è l’unico rappresentante della categoria dei C.B. in questo organo, riconosciuto come il massimo livello decisionale per il volontariato dal Dipartimento della Protezione Civile (D.M. n° 21 del 26.07.93).
I Volontari del S.E.R.
Gli operatori del S.E.R. sono volontari che dedicano il loro tempo libero a questa attività, spesso sacrificando momenti con la famiglia o il tempo per il divertimento. Grazie alla loro iscrizione al S.E.R., i volontari beneficiano di:
Copertura assicurativa: sia verso terzi che per infortuni.
Tutela lavorativa: garanzia del mantenimento della retribuzione e del posto di lavoro durante gli interventi, come previsto dal D.P.R. 194/2001.
L’Importanza del S.E.R. per la Comunità
Il Servizio Emergenza Radio rappresenta un pilastro fondamentale nelle operazioni di emergenza in Italia. Grazie alla professionalità dei suoi volontari e alla collaborazione con le istituzioni, il S.E.R. garantisce una risposta rapida ed efficace alle situazioni di crisi. La sua presenza su tutto il territorio e il riconoscimento ufficiale lo rendono un punto di riferimento insostituibile nel panorama del volontariato italiano.