L’associazione F.I.R.-C.B.-S.E.R. R.A.V. Radio Valdelsa in collaborazione con la PROCIV ARCI Castelfiorentino, promuove ed organizza un addestramento di Protezione Civile
L’esercitazione ha lo scopo di verificare la copertura radio lungo il bacino del fiume Elsa (da Poggibonsi a Ponte a Elsa) sui vari ponti radio della struttura regionale della Federazione Italiana Ricetrasmissioni e per verificare l’addestramento dei volontari in caso di emergenza.
L’operazione addestrativa avrà luogo in varie fasi di allertamento e operative dalle ore 09:00 alle ore 12:00 di domenica 22 novembre 2009 nel Comune di Castelfiorentino con possibili sconfinamenti nei comuni di Certaldo, Empoli e Poggibonsi.
L’esercitazione ipotizza una piena del fiume Elsa con eventuale black out dei collegamenti telefonici sia via filo che cellulare e con e con eventuale black out dell’energia elettrica. Su richiesta dell’Assessore alla protezione civile Alessandro Giomi, é attivata la sala radio presso il Palazzo Comunale e l’unità di crisi presso la sede della Polizia Municipale. Viene inviato l’allertamento tramite sms ai volontari. Successivamente, i volontari impegnati, verranno invitati a recarsi nelle postazioni stabilite in attesa di ulteriori comunicazioni. La sala radio coordina le operazioni in collegamento con l’unità di crisi. Saranno formate squadre miste (rav e prociv) per monitorare il bacino del fiume Elsa.
Lo svolgimento dell’ esercitazione serve per verificare le reali potenzialità operative e di coordinamento delle due associazione interessate. L’intento è di proporre un’operatività finalizzata a svariati interventi specialistici rispettando, nelle attribuzioni dei compiti, le competenze che ognuno dei soggetti partecipanti ha nell’ordinario.
Comunque l’obiettivo primario dell’addestramento, è quello di testare l’efficienza della struttura organizzativa in caso di emergenza.
a) Verificare tempi e modalità di attuazione delle norme in vigore per interventi di protezione civile
b) Perfezionare la preparazione dei Volontari responsabili delle varie attività organizzative
c) Verificare i tempi di intervento;
d) Verificare le modalità ed i sistemi di attuazione dei vari interventi;
e) Verificare l’idoneità dei sistemi di comunicazione;
f) Verificare la funzionalità dell’intero apparato organizzativo ed operativo in emergenza;
g) Sensibilizzare l’opinione pubblica, con il coinvolgimento, seppur limitato, della popolazione