Riunione del Consiglio Nazionale della FIR-CB in sessione telematica domenica 1 dicembre 2024. Presenti nella sala riunioni della sede nazionale a Brembio il Presidente Patrizio Losi, assistito dal Segretario generale Paolo Zanoli, il Consigliere nazionale Mauro Bisetto e il Presidente regionale Emilia Romagna Daniele Rossi. In collegamento più del 70 per cento dei consiglieri eletti dal Congresso, mentre i presidenti regionali, grazie a due deleghe, rappresentavano tutte le regioni d’Italia.
Gli argomenti e le delibere approvate da questo lunghissimo Consiglio di fine anno (dalle 9.00 alle 15.00) sono state numerose e il verbale, appena sarà disponibile, verrà pubblicato sull’apposita area del sito www.fircb.org.
Possiamo comunque anticipare che la relazione del Presidente ha illustrato gli eventi più importanti del 2024 che hanno visto la FIR-CB attiva sia nel campo della formazione che delle emergenze.
Patrizio Losi si è anche soffermato sulle crescenti difficoltà nella gestione dell’Associazione causate dalle norme sempre più stringenti riguardanti il volontariato.
Il Coordinatore Saverio Olivi e il Responsabile della Unità di Crisi Antonio Mundi hanno svolto una relazione sulla partecipazione delle squadre federate alle varie emergenze nazionale e alle due più importanti esercitazioni ai Campi Flegrei e a San Giovanni Rotondo.
Il CN ha anche analizzato la bozza delle linee guida sulla formazione nazionale predisposte dal Dipartimento nazionale con lo scopo di produrre eventuali richieste di emendamenti scoprendo, dopo l’attenta relazione del Responsabile nazionale della formazione Riccardo Baima, che l’attuale piano formativo della FIR-CB è già perfettamente allineato alle ultime indicazioni.
Anche il neonato Ufficio stampa ha registrato il riconoscimento formale del suo nuovo organigramma che vede il giornalista Gianni Lucarini come responsabile. L’intero Ufficio ha ricevuto i complimenti dal Consiglio nazionale per le ingenti coperture informative date dalla sua costituzione.
E’ stato discusso anche il nuovo progetto per il potenziamento di attrezzature e mezzi che potrebbe essere finanziato al 75 per cento dal Dipartimento nazionale e che avrà come traguardo una progettualità in più anni per l’aggiornamento delle apparecchiature e dei mezzi dedicati alla parte TLC/ICT.
Il CN è stata anche l’occasione per una brevissima presentazione del Segretario generale sul probabile assoggettamento delle ODV al regime IVA che potrebbe portare numerosi problemi alle nostre associazioni federate se applicato in maniera generale. L’auspicio è che il governo inserisca una proroga nella manovra finanziaria in uscita a breve per poi definire una serie di paletti entro i quali le ODV restino nell’ambito di esclusione dall’IVA .
Il CN, con due voti contrari, ha deliberato anche l’aumento della quota di iscrizione per far fronte all’incremento delle attività gestionali.
Al termine del Consiglio il Presidente ha ufficialmente aperto la stagione congressuale che porterà, nella prossima riunione di marzo 2025, alla scelta della località dove svolgere il Congresso.
Patrizio Losi ha anche anticipato che considera finito il suo ciclo. “Tre mandati (9 anni) da Presidente, più tre da Vicepresidente Operativo – ha sottolineato – è un tempo più che giusto per lasciare ad un sostituto una Federazione in continua crescita sia di volontari che di attrezzature”. Si mette pertanto a disposizione dell’Associazione.
