Dal 1° al 7 settembre 2024, il comune di Luzzi, in provincia di Cosenza, è stato il palcoscenico di un’esperienza formativa unica per 24 giovani di età compresa tra i 10 e i 15 anni. Grazie all’iniziativa “Anch’io sono la Protezione Civile”, organizzata dall’Associazione Nuova Tebe Odv della FIR CB e dal Dipartimento di Protezione Civile, i partecipanti hanno avuto l’opportunità di imparare sul campo il significato di sicurezza e protezione, attraverso attività educative e pratiche che hanno lasciato un segno profondo nelle loro vite.
Un Campo Scuola Senza Tecnologia: Una Sfida e una Crescita Personale
Per sei giorni e cinque notti, i ragazzi e le ragazze hanno vissuto senza cellulari, tablet e altri dispositivi tecnologici. Questo “detox digitale” ha permesso loro di riscoprire la bellezza del contatto diretto con la natura e di stringere relazioni interpersonali autentiche. Dormendo in tende e partecipando a esercitazioni pratiche, hanno acquisito competenze fondamentali legate alla gestione delle emergenze, grazie alla guida esperta di enti come i Carabinieri Forestali, la Polizia di Stato, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza e molte altre realtà impegnate nella protezione civile.
Un’Esperienza di Integrazione e Inclusione
Il campo scuola ha rappresentato anche un importante momento di integrazione sociale. Tra i partecipanti, infatti, erano presenti ragazzi e ragazze di diverse nazionalità, come Venezuela, Perù e Romania. Questo ha favorito la nascita di amicizie interculturali e il confronto tra diverse realtà e culture, arricchendo ulteriormente l’esperienza formativa.
Lezioni di Sicurezza: La Protezione Civile Come Scuola di Vita
Durante il campo, i giovani hanno imparato a gestire situazioni di emergenza, come incendi boschivi, inondazioni e altre calamità naturali. Le attività svolte sotto la guida di professionisti della sicurezza hanno permesso loro di comprendere l’importanza della prevenzione e della protezione civile. I ragazzi hanno acquisito nozioni su come utilizzare correttamente gli strumenti di soccorso, come affrontare situazioni di pericolo e come collaborare in squadra per la sicurezza comune.
Educare alla Responsabilità Civica e alla Solidarietà
Oltre agli aspetti tecnici, il campo scuola ha mirato a trasmettere valori importanti come la responsabilità civica, la solidarietà e il rispetto per l’ambiente. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di riflettere sull’importanza del volontariato e sul ruolo che ognuno di noi può avere nel proteggere e supportare la propria comunità. Questi insegnamenti sono fondamentali per la crescita personale dei giovani, contribuendo a formarli come cittadini consapevoli e responsabili.
Grazie a Tutti i Collaboratori e Sostenitori dell’Iniziativa
Il successo di questo campo scuola è stato possibile grazie all’impegno congiunto di molte organizzazioni e volontari. Un ringraziamento speciale va a tutte le autorità locali, le forze dell’ordine e le associazioni di volontariato che hanno reso possibile questa esperienza, creando un ambiente sicuro, educativo e stimolante per tutti i partecipanti.
Conclusioni: Un Futuro Più Sicuro Grazie ai Giovani di Oggi
Il campo scuola “Anch’io sono la Protezione Civile” a Luzzi si è dimostrato un evento di grande importanza, non solo per la formazione tecnica offerta ai giovani partecipanti, ma anche per l’integrazione culturale e l’educazione alla cittadinanza attiva. Esperienze come queste sono fondamentali per costruire una società più coesa, preparata e resiliente, dove i giovani possano essere protagonisti del cambiamento e della sicurezza del nostro futuro.