La Federazione Italiana Ricetrasmissioni Citizen Band conferma Patrizio Losi alla presidenza. In occasione del XVIIIesimo congresso nazionale, celebrato il 28 29 e 30 ottobre ad Ortona, in provincia di Chieti, presso l’Hotel Mara, gli oltre 200 delegati provenienti da tutta Italia hanno scelto la classe dirigente dei prossimi 3 anni.
Con lui la squadra dei tre vice presidenti di area. Due riconfermati, Luca Garbolino Boot per il nord e Biagio Nobile, che assume anche la carica di vicario, per il Sud. Nuovo incarico per l’area centro ad Ezio Sabatini. Confermati anche il segretario nazionale, Paolo Zanoli, il coordinatore del Servizio Emergenza Radio, Saverio Olivi presidente della struttura regionale della Marche, e quello del’ Unità di Crisi Nazionale, Antonio Mundi.
Completano la formazione gli eletti Marco Ferrini, Luigi Gallo, Luigi Ruberto, Catia Primavera, Mauro Bottecchia, Stephanie Tonani, Anna De Luca, Mauro Bisetto e Gaetano Donzella.
Il consiglio Nazionale si compone, oltre dei consiglieri nazionali, anche dei presidenti regionali, probiviri, revisori dei conti e consiglieri esperti (consiglieri a vita nella formulazione precedente alla riforma del terzo settore). Giuseppina Vivaldini, Patrizia Masoero, Claudia Clerici Bagozzi ed il supplente Maurizio Bertazzoli saranno i revisori dei conti mentre Mara Capitani, Costanza Anania, Maurizia Carlone ed il supplente Tiziano Ceolin svolgeranno il ruolo di probiviri.
Accedono alla carica di consiglieri esperti Cesare Pardini, Franco Festi e Gianni Genco. Tre personalità che per storia personale e di azione concreta nel mondo del volontariato potranno garantire a Consiglio Nazionale un bagaglio di conoscenze e di umanità da cui trarre profitto. Si vanno ad aggiungere ad Enrico Campagnoli, presidente onorario, Giuseppe Malaguti, Luigi Seminari e Paolo Perondi.
“Il nostro congresso abruzzese – afferma Patrizio Losi – con la perfetta ospitalità del presidente regionale, Luciana Graziani, ci ha dato la possibilità di ristudiare il nostro passato con l’immancabile legame con il terremoto de l’Aquila e la consegna delle oltre 2000 benemerenze ai volontari impegnati nel’ emergenza da COVID – 19. Dal’ altra ci ha proiettato in una riflessione che ci porterà da qui alla fine del decennio”.