La Federazione Italiana Ricetrasmissioni torna a casa per la seconda volta dall’Abruzzo. ESERVOL 2014, l’esercitazione nazionale voluta per ricordare i 5 anni dal sisma che colpì l’Aquila snocciola numeri di tutto rispetto. Nell’ultima settimana di settembre, operativi da venerdì 26 fino a domenica 28, i CB esperti di Protezione Civile hanno invaso la provincia di Chieti. Nella splendida cornice del comune di San Salvo, nella località di Marina, sono giunti 381 volontari, tra cui 115 donne, provenienti da ben 31 provincie italiane.
Come da tradizione per una struttura esperta di radio l’evento, questa volta un tornado, ha bloccato le comunicazioni imponendo di dare vita ad una rete alternativa. L’infrastruttura, su 3 ponti diffusori, è stata allestita integralmente in digitale, su tecnologia DMR, facendo ricorso anche a link wifi ed a collegamenti satellitare.
In aggiunta all’impegno “tradizionale” della Federazione, per la prima volta, ha voluto testare la capacità della organizzazione di realizzare e gestire un campo di assistenza alla popolazione.
Si parla di 42 tende, di cui 7 pneumatiche, 1 cucina da campo, oltre 1500 pasti distribuiti in 2 giorni, 1 tensostruttura da 250 poti, 2 moduli bagno ed una segreteria. Da qui sono partite 60 radiomobili su 14 scenari con un picco di 10 radiomobili sullo scenario più complesso. Per finire, nella simulazione di un assistenza profughi, sono stati censiti 35 cittadini stranieri.
La parte di telecomunicazioni è stata supervisionata da Andrea Placidi ed Andrea Medda del Dipartimento della Protezione Civile.
L’esercitazione si è conclusa nel migliore dei modi con i saluti di una soddisfattissima Tiziana Magnacca, Sindaco di San Salvo, e del vice prefetto di Chieti, Giovanni Giove. Giampaolo Sorrentino funzionario del Dipartimento Nazionale, ha lodato l’organizzazione di questo campo auspicando una crescita della cultura della Protezione Civile sulla scia di quanto fatto dalle organizzazioni di volontariato.