Sono 44 i profughi ospitati in maremma nella sede dell’ostello S. Anna di via Gramsci a Massa Marittima.
Grande impegno del Sistema provinciale di Protezione civile nell’accoglienza degli immigrati che nei giorni scorsi hanno lasciato l’isola di Lampedusa per raggiungere il centro di prima accoglienza allestito all’Istituto Sant’Anna di Massa Marittima. Sin dalla notte tra lunedì e martedì, quando intorno alle una, sono arrivati i 44 profughi, la Protezione civile ha provveduto ad attivare il Coordinamento provinciale delle organizzazioni di volontariato.
In tutto, in questa prima fase, sono stati coinvolti oltre 30 volontari della Protezione civile, che hanno garantito h 24, con turni di 4 persone ogni 8 ore, il supporto logistico a tutto il campo, sia con l’assistenza ai cancelli, sia all’interno della struttura, intervenendo su qualsiasi necessità, eccetto gli aspetti di carattere sanitario, di cui si occupano altri volontari, gestiti direttamente dalla Società della Salute, come la Croce Rossa e le Misericordie.
Inoltre, con il riconoscimento dell’emergenza come evento di Protezione civile, da oggi, il Sistema provinciale di Protezione civile, che vede coinvolti gli Enti locali – Comune e Provincia – e il Coordinamento provinciale delle organizzazioni di volontariato, dovrà occuparsi anche degli aspetti gestionali del Centro di prima accoglienza, ovvero delle attività di segreteria che prima erano di competenza regionale: dalla registrazione delle persone alla trasmissione dei dati alla Sala operativa di Firenze. Sono in corso delle riunioni per coordinare i nuovi compiti, stabilire i turni, allestire l’ufficio di segreteria.
Molti i volontari delle TRE Ass.ni F.I.R.-C.B.- S.E.R. della Struttura Provinciale di Grosseto, l’Ass.ne Operatori Radio Grifone di Grosseto, l’Ass.ne Radio Follonica 27 CB/OM e l’Ass.ne Radio Operatori CB G. Marconi di Orbetello.